Obiettivo
Lo studio delle Lingue e Civiltà straniere favorisce l’acquisizione della Competenze di Cittadinanza e lo sviluppo di una adeguata competenza comunicativa, strumenti determinanti per incentivare la mobilità, nuove opportunità di studio e di lavoro ed educare alla tolleranza, all'accettazione del diverso in un'ottica multiculturale.
Nello specifico la programmazione didattica viene elaborata in piena coerenza con la “Raccomandazione 2006/962/CE” del Parlamento Europeo e del Consiglio che individua nelle cosiddette competenze chiave per l’apprendimento permanente della formazione multiculturale.
Apprendimento in: base alla durata della tipologia del settore selezionato
L'argomento
I settori di cui si occupa questa scheda didattica riguardano:
- Certificazioni linguistiche
- Stage di approfondimento all’estero
- Esperienze Erasmus
Parallelamente a queste attività, la scuola si occupa anche di:
- Partecipazione a Bandi
- La didattica CLIL
- Mobilità studentesca internazionale
Certificazioni linguistiche
La nostra scuola è particolarmente attenta al conseguimento di certificazioni esterne (livelli B1 e B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue – QCER) richieste dal mondo del lavoro e riconosciute da molte facoltà universitarie.
Vengono pertanto organizzati e ospitati corsi per il conseguimento delle seguenti certificazioni linguistiche:
- Preliminary English Test (PET – B1)
- First Certificate English (FCE – B2)
I corsi vengono attivati su richiesta di un numero adeguato di studenti e si svolgono in orario extracurriculare.
Gli esami di certificazione vengono svolti nei locali dell’istituto nei mesi primaverili.
Referente dell’attività: prof. Cristina Maria Renzi (cristinamaria.renzi@itis.pr.it)
Stage di approfondimento
Il dipartimento di Inglese organizza stage di approfondimento linguistico in Irlanda o Regno Unito con l’obiettivo di:
- sviluppare l’abilità di capire la lingua parlata da madrelingua;
- potenziare le competenze linguistiche per quanto riguarda sia la conoscenza delle strutture morfosintattiche sia l’acquisizione di espressioni idiomatiche;
- approfondire aspetti significativi della cultura dei Paesi di cui si studia la lingua anche attraverso esperienze dirette.
In questa occasione i partecipanti vengono anche inseriti in brevi percorsi di PCTO per sperimentare una concezione del lavoro aventi caratteristiche proprie del Paese in cui ci si trova.
Il programma tipico:
- Durata: una settimana
- Sistemazione in famiglia: 2/3 studenti, pensione completa (colazione e cena in famiglia, pranzo al sacco)
- Corso di lingua: 15-20 lezioni settimanali, con approfondimenti di Business English, in scuole certificate con docenti madrelingua
- Visite aziendali ed escursioni turistico-culturali di mezza giornata e di una giornata
- Certificazione di frequenza e di livello delle competenze acquisite
Stage di lingua e PCTO a Bray in Irlanda
Referente dell’attività: prof. Cristina Maria Renzi (cristinamaria.renzi@itis.pr.it)
Esperienze Erasmus
La scuola ha partecipato a bandi Erasmus+ sia destinati agli studenti (KA2) sia formulati per docenti e personale non docente (KA1).
Inoltre, dal 2023, il nostro istituto registra un importante riconoscimento Europeo, l’accreditamento Erasmus+: é stato approvato il finanziamento del nostro progetto Erasmus quinquennale per la formazione e la mobilità per l’apprendimento di Studenti e Personale.
Gli studenti potranno partecipare ad attività di studio all’estero di gruppo o individuali a breve o lungo termine e il personale potrà partecipare ad attività di formazione e lavoro all’estero. La scuola potrà accogliere esperti internazionali e potenziare la sua dimensione Europea. Il tutto interamente finanziato dai fondi comuni. Il progetto è stato valutato come di ottima qualità dell’agenzia nazionale INDIRE.
Referente dell’attività: prof. Massimiliano Paladini (massimiliano.paladini@itis.pr.it)
Partecipazione a Bandi
La scuola ha partecipato – e partecipa – a bandi PON europei inserendo sempre attività legate alla lingua inglese (ad esempio PON “Fuori classe”: Itis cuts rope, Scaldiamo i motori; PON “Essere Cittadini Oggi”: Living together) Vedi qui
La scuola cerca di favorire lo scambio interculturale anche tramite la partecipazione a bandi di amministrazioni locali o di privati.
Ad esempio, la scuola ha partecipato al bando della Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo (progetto B.R.I.N.G. I.T. HOME – ritorni) inviando un gruppo di studenti a Madrid per incontrare l’associazione degli emiliano romagnoli in Spagna nella prospettiva della realizzazione di una app turistico-culturale da presentare nel 2020 in occasione di Parma 2020.
La didattica CLIL
Il termine CLIL è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning.
Si tratta di una metodologia che prevede l’insegnamento di contenuti in lingua straniera nelle discipline non linguistiche (DNL). Ciò favorisce sia l’acquisizione di contenuti disciplinari sia l’apprendimento della lingua straniera.
I docenti CLIL sono caratterizzati da:
- competenze linguistico-comunicative nella lingua inglese di livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER)
- competenze metodologico-didattiche acquisite al termine di un corso di perfezionamento universitario del valore di 60 CFU per i docenti in formazione iniziale e di 20 CFU per i docenti in servizio
Per una materia specialistica di indirizzo al 5° anno, viene svolto parte del programma in lingua inglese secondo la metodologia CLIL.
Inoltre nel nostro istituto, all’interno delle ore curricolari, vengono proposti approfondimenti in lingua inglese di diritto e di letteratura inglese (Open Windows on English Literature).
La mobilità studentesca internazionale
La nostra scuola sostiene i processi di internazionalizzazione ed in particolare segue i ragazzi che decidono di svolgere parte dei loro studi all’estero tramite la figura di un referente per l’internalizzazione.
L’anno più indicato per fare un’esperienza all’estero è il quarto anno, sebbene ci siano studenti che decidono di affrontare questa scelta in terza. Abbiamo distinto due situazioni diverse per gli studenti italiani che possono scegliere di trascorrere all’estero – durante l’anno scolastico – un periodo da un minimo di tre mesi ad un massimo di un anno.
In particolare, decidere di trascorrere un periodo di studio all’estero durante l’anno scolastico per lo studente italiano è una prospettiva molto intrigante ma è importante essere consapevoli dell’impegno e della responsabilità che questa scelta comporta, soprattutto nell’opzione dell’intero anno scolastico, poiché subito dopo il rientro comincerà – di norma – il quinto anno, l’anno dell’Esame di Stato.
Per le modalità di reinserimento nella scuola italiana degli studenti che abbiano trascorso un periodo di studi all’estero e di inserimento di studenti stranieri per un periodo di studi la nostra scuola fa proprie le linee guida del MIUR – prot. N. 843 del 10 aprile 2013
Attività
Analizzare e scegliere una o più delle proposte descritte nella sezione iniziale di questa pagina, individualmente, per gruppi o per classe.
Contattare il referente della proposta didattica selezionata.
Organizzare l'esperienza nelle forme descritte anche dai regolamenti esposti o indicati dal referente.
Sottoporsi agli esami di certificazione o partecipare alle attività specifiche previste dall'esperienza intrapresa.